Dario Monguzzi
Purtroppo la stagione è finita in Gara-2 dei quarti di finale Play-Off contro la Prisma Taranto. È un peccato, perché secondo me abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con tutti, anche con la seconda in classifica, e squadra a mio parere più attrezzata della categoria. Abbiamo visto infatti l’eliminazione della Agnelli Tipiesse Bergamo da parte della Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, e vedremo come andrà poi il resto dei Play-Off. Sono molto contento di questa stagione: è stata molto difficile per tutti i motivi detti tante volte, dal palazzetto nuovo agli spostamenti e alla logistica, che la società è riuscita a gestire in modo eccezionale. Non era semplice dall’inizio, il doverci adattare a tutti questi spostamenti. Poi ci si è messo di mezzo anche il Covid, che ha rallentato tutto mantenendo la squadra praticamente ferma per un mese abbondante. Quando si fa sport di alto livello, la preparazione atletica, le condizioni fisiche e ogni piccolo dettaglio sono fondamentali, quindi una ‘sosta ai box’ di più di un mese si riflette anche in campo e nel gioco. Il cambio di palleggiatore non è stato semplice, e abbiamo dovuto adattarci anche a quello. Insomma, siamo arrivati a fine stagione con un mese di ritardo. Cioè, il livello di gioco che abbiamo dimostrato nei Play-Off era quel livello che, se lo avessimo dimostrato e fatto valere in campo un mese e mezzo prima del finale di stagione, sarebbero stati un campionato e dei Play-Off diversi per noi. Nonostante questo sembri quasi un rammarico, io sono molto contento di questa stagione, e del percorso che ho fatto io e che ha fatto la squadra. Sono orgoglioso di essere stato il Capitano di questo gruppo, che si è dimostrato sempre unito nonostante tante difficoltà: un ottimo gruppo, e un ottimo staff tecnico. La società è stata poi, a mio parere, sempre impeccabile sia dal punto di vista logistico ed organizzativo, che da quello morale: ci ha sempre sostenuto anche durante i momenti più difficili. Lo staff tecnico ci ha messo sempre nella condizione di lavorare bene in palestra e in sala pesi, e di studiare benissimo tutte le partite che abbiamo fatto. Sono proprio felice ed orgoglioso di questo gruppo, di questa squadra e di questa società, come lo sono sempre stato in tutti gli anni che ho passato a Cantù, sia quelli più fortunati che quelli meno. Questo lo reputo un anno importante, anche per una maturità sportiva per quanto mi riguarda. Ringrazio tutti, perché è merito della squadra se, anche dal punto di vista personale, sono riuscito a migliorare alcune lacune. Alla fine dei Play-Off vedremo come verrà studiata e preparata la prossima stagione. Io, come sempre, sono già ansioso di ricominciare.
Romolo Mariano
Nonostante tutte le difficoltà, secondo me è stata una stagione positiva: siamo riusciti a centrare la qualificazione ai Play-Off, e non era una cosa così scontata ad un certo punto, perché venivamo da parecchie sconfitte e abbiamo dovuto ricreare il nostro gioco, superando diversi momenti abbastanza tosti. Questo ci ha rafforzato come gruppo, e ci ha dato molta carica per riuscire a trovare qualcosa in più per vincere. Penso che l’abbiamo fatto. Non siamo riusciti ad andare oltre i quarti Play-Off contro la Prisma Taranto, ma abbiamo dato tutto e siamo usciti a testa alta contro una grande squadra. Sono felice del mio percorso: quest’anno era una sfida, e in parte l’ho vinta. Sono contento del lavoro che abbiamo fatto e del gruppo, mediamente giovane, ma con tanta voglia di lavorare. Sono contento di aver lavorato con uno staff tecnico di alta qualità come Matteo Battocchio e Lorenzo Abbiati, come Pietro (Muneratti, il preparatore atletico, ndr) e tutto lo staff medico e fisioterapico sono stati di grandissimo livello, e sono stato contento di averli conosciuti. Il bilancio della stagione per me è positivo, e vedremo il futuro cosa ci riserva.
Alessandro Gianotti
Sono contento del gruppo con cui ho lavorato: abbiamo dimostrato di essere in grado di lavorare sodo, e di essere in grado di affrontare determinate situazioni, anche complicate visto l’anno. Peccato per come siamo dovuti andare incontro ad un periodo difficile, nel quale abbiamo perso diversi punti in campionato, che magari ci avrebbero fatto comodo per risalire un po’ di più la classifica. Col senno di poi, però, possiamo dire che dalle difficoltà siamo riusciti ad uscire bene: agli ottavi abbiamo battuto in due partite la Kemas Lamipel Santa Croce; ai quarti ce la siamo giocata alla stra-grande contro la Prisma Taranto in Gara-2, e abbiamo avuto la possibilità di portare la serie a Gara-3. Credo che sicuramente il periodo ‘nero’, tra Covid e infortuni vari, incluso il mio, abbia solo rallentato quella che sarebbe stata ‘la quadra’ di questa squadra. Penso che a fine anno sia venuta fuori in ogni caso, e abbiamo avuto un bel gioco. Sono contento di questo anno, e per questo ringrazio tutto lo staff e la società.
Alessandro Galliani
Penso che questo sia stato un anno difficile, forse quello più difficile da quando gioco a pallavolo, per la situazione sanitaria, che ci ha costretto a fare tanti tamponi, a non essere sicuri di giocare la domenica e di allenarsi ogni giorno della settimana. Quindi sotto questo punto di vista è stato un anno complesso. Devo fare i complimenti alla società per aver gestito il tutto molto bene. Per quanto riguarda i risultati del campo, penso che sia stata un’annata positiva, considerando che tutte queste difficoltà esterne hanno influito sul nostro percorso di crescita. A metà novembre quasi tutta la squadra è risultata positiva al Covid: noi non abbiamo mollato, siamo andati avanti, ci siamo ripresi e abbiamo fatto un finale di stagione molto bello. Abbiamo raggiunto i Play-Off, che era il nostro obiettivo iniziale, e poi ci siamo tolti la soddisfazione di superare il primo turno battendo la Kemas Lamipel Santa Croce e arrivando ai quarti di finale. Qui abbiamo incontrato un’avversaria tosta come la Prisma Taranto: penso però che sia stata una serie molto combattuta, e sul campo abbiamo dato tutto quello che ci era rimasto nelle gambe come benzina. Vorrei fare un saluto a tutti, e spero che l’anno prossimo, ovunque io sia a giocare, ci siano anche i tifosi per sostenere noi giocatori in campo.
Matteo Picchio
È stato un anno particolare, fatto di tanti alti e bassi, a cui abbiamo sempre cercato di reagire tutti insieme come una grande squadra. E’ proprio il gruppo-squadra, sia i compagni che lo staff, che secondo me ha caratterizzato in positivo la stagione. Per quanto riguarda i risultati in campo, sono convinto che ci saremmo meritati di più di un quarto di finale dei Play-Off, ma bisogna dar merito a tutta la squadra per essere stata in grado di uscire da una situazione non facile come quella che si era presentata nella prima parte della stagione. Ringrazio tutta la società, in primis il Presidente Ambrogio Molteni, per l’anno passato, sperando di poterne far parte nuovamente in futuro!
Michele Malvestiti
Dal mio punto di vista quest’anno è stato positivo, perché, anche se l’avvio è stato difficile e non dei più brillanti, abbiamo avuto una crescita continua, che ci ha portato a raggiungere uno dei nostri obiettivi, ovvero giocarcela con tutti. Personalmente credo di essere cresciuto molto mentalmente e per questo devo ringraziare i miei compagni ed il Coach. Ovviamente ringrazio tutto lo staff e le persone che ci sono state vicino in questo strano anno, lo porterò per sempre nel mio cuore.
Samuele Corti
Dal punto di vista personale, questa è stata per me una stagione di grande crescita: è stata una grande occasione di lavorare con professionisti, persone da cui ho potuto imparare tanto. Ho potuto fare tanta esperienza sia dal punto di vista personale, come gruppo, che da quello pallavolistico, e credo di essere migliorato molto. Nonostante la squadra, come sappiamo, abbia avuto un sacco di problemi logistici e legati al Covid nel corso del campionato, sono contento di come si è conclusa la stagione perché comunque siamo riusciti a toglierci delle soddisfazioni ai Play-Off, e sono contento del percorso di crescita che abbiamo fatto. Abbiamo saputo adattarci a difficoltà e situazioni come il cambio di palleggiatore. Ringrazio la società per l’opportunità che mi ha dato e per la bella stagione fatta. Per me, però, non è ancora finita: mancano le ultime partite di Serie C, dove siamo primi in classifica.
Luca Pellegrinelli
E’ stata una stagione con molte difficoltà, ma secondo me tutto sommato positiva. Come gruppo siamo rimasti sempre molto uniti, e tutti abbiamo avuto la possibilità di migliorare sia a livello tecnico individuale che caratteriale.
Matheus Motzo
Sono contento di come è andata la stagione nel complesso. Ad un certo punto siamo andati in seria difficoltà, soprattutto dal punto di vista della classifica, ma siamo riusciti a riscattarci. Certamente c’è il rammarico per l’uscita dai Play-Off, ma penso che abbiamo fatto una bella stagione e forse meritavamo anche qualcosa di più, ma sono fiero del percorso fatto.
Luca Butti
Questa è stata una bellissima stagione, anche se piena di difficoltà. Ne abbiamo superate tante: è stata molto impegnativa a causa del Covid, degli spostamenti, delle palestre, e di tutto quello che ne consegue. In ogni caso, è stata una stagione positiva: siamo sempre stati un gruppo incredibile, che ha lottato sempre e che ci ha creduto sempre fino alla fine, e questa credo che sia la cosa più importante. Sarebbe stato facile in certi momenti mollare: le difficoltà che abbiamo avuto ci hanno messo a dura prova, ma non è andata così, e di questo sono veramente orgoglioso. Ci tengo a ringraziare tutti i miei compagni di squadra, gli allenatori e tutto lo staff, perché ci hanno permesso di continuare a lottare ogni partita. Il finale è stato molto bello e molto intenso: una vota qualificati ai Play-Off, le due partite contro la Kemas Lamipel Santa Croce sono state bellissime e siamo riusciti a passare ai quarti. Lì si è visto quanto siamo squadra e quanta voglia avevamo di dimostrare che ci meritavamo anche noi i Play-Off nonostante il decimo posto della regular season. Poi abbiamo incontrato la Prisma Taranto: abbiamo lottato tantissimo, soprattutto nella seconda partita, senza mai mollare. E forse è stata quella più intensa e difficile di questa stagione. L’unico rammarico è quello di non essere tornati a Taranto per giocare la ‘bella’ contro di loro.
Riccardo Regattieri
Quest’anno, anche se si è concluso con 2 sconfitte, per me è stato molto importante per la mia crescita personale come giocatore. Mi sono trovato in un gruppo fantastico, sia come giocatori e come staff. Tutti noi speravamo in una conclusione diversa, ma, a parer mio, dopo tutte le varie vicissitudini passate tra Covid e palestre non molto vicine a casa, possiamo dire di aver finito a testa alta. Un grosso saluto a tutti!
Federico Mazza
La stagione è andata alla grande: abbiamo finito ai quarti di finale dei Play-Off, ma io speravo davvero di arrivare in Semifinale, se non di vincerla! Tutto sommato, è stata una bella stagione: ho conosciuto nuovi compagni fantastici. Ogni stagione è bella qui a Cantù!
Matteo Bertoli
E’ stata una stagione veramente difficile, partendo dall’avvio fino alle varie situazioni che si sono create. Penso che ci sia stato, però, un gruppo e uno staff che hanno saputo lavorare insieme veramente benissimo, e uscire dal momento difficile dettato dal Covid e dai successivi infortuni, per poi raggiungere tanti risultati utili in fila, fino a dei buoni obiettivi. Sto parlando degli ottavi dei Play-Off e delle vittorie contro la Kemas Lamipel Santa Croce, che secondo me era una squadra veramente forte, e abbiamo giocato una pallavolo veramente di alto livello. Giocarsela fino alla fine, come dimostrano i parziali, contro la Prisma Taranto, che secondo me è la formazione più forte del campionato di quest’anno. Ho qualche rimpianto, ma da parte mia c’è un grande ringraziamento alla squadra, allo staff e alla società. Siamo stati veramente un bel gruppo. Qualche rimpianto sì, ma anche tante gioie.