POOL LIBERTAS CANTU’ 3
CLUB ITALIA CRAI ROMA 0
(25-22, 25-22, 25-15)
POOL LIBERTAS CANTU’: Cordano 3, Caio 18, Riva 3, Richards 8, Monguzzi 7, Alborghetti 7, Butti (L1). NE: Gerosa, Cominetti, Mazza, Groppi, Olivati, Laneri, Boffi (L2). All: Della Rosa, Ass: Redaelli.
CLUB ITALIA CRAI ROMA: Tofoli, Baldazzi 18, Gardini 10, Baciocco 3, Caneschi 5, Russo 8, Piccinelli (L1), Panciocco, Sperotto 1, Imbesi, Mosca, Rondoni (L2). N.E.: Beltrami, Garofolo. All: Totire, Ass: Roscini
Arbitri: Massimiliano Giardini (Verona) e Marco Laghi (Ravenna)
Il Pool Libertas torna a vincere tra le mura amiche, e lo fa aggiudicandosi 3-0 il turno infrasettimanale contro gli azzurrini del Club Italia, penultimo match interno della Pool Salvezza.
A inizio primo set è il Pool Libertas a prendere un leggero vantaggio (8-4). Un attacco di Monguzzi e un bel pallonetto di Caio mandano Cantù sul +5 (10-5), e Coach Totire ferma il gioco. Con delle belle difese il Club Italia si fa sotto (10-8), e con un muro di Russo su una pipe di Riva è quasi pari (12-11). Un muro di Richards e un attacco di Caio rilanciano i canturini (15-11). Un ace e un attacco di Baldazzi riportano sotto il Club Italia (17-16), ed è Coach Della Rosa a fermare il gioco. Un attacco di Riva rilancia i brianzoli (19-16). Gli azzurrini, però, non mollano, e un attacco mani fuori di Gardini riporta le due squadre a un solo punto di distanza (22-21). È un attacco mani out di Caio a consegnare il set al Pool Libertas (25-22).
Nel secondo set è il Club Italia a prendere due punti di vantaggio, aiutato da due errori di Caio (0-2). Ma la situazione viene subito ribaltata grazie a un bel turno in battuta dello stesso opposto brasiliano (7-4). Gli azzurrini ritornano sotto grazie a un ace di Russo (7-6), ma il turno in battuta di Richards riesce a scavare un solco di 7 punti (13-6). Si prosegue con le due squadre che lottano punto dopo punto, e lentamente il Club Italia torna sotto (18-15). Gardini mura Caio per il 19-17, e Coach Della Rosa ferma il gioco. Un ace di Richards riporta i canturini sul +4 (21-17), e Coach Totire chiama time-out. Due attacchi di Gardini e Baldazzi riducono lo strappo (21-19). Un muro di Sperotto su Caio accorcia ulteriormente le distanza (23-22), e Coach Della Rosa vuole parlarci su. È lo stesso opposto brasiliano a consegnare il set point ai suoi, chiuso al primo tentativo per un attacco out di Baldazzi (25-22).
Il terzo set vede le due squadre che iniziano vicine nel punteggio. Il turno in battuta di Cordano lancia i canturini sul +4 (10-6). Il Club Italia rosicchia qualche punto, ma un punto di Alborghetti ricaccia indietro gli azzurrini (12-8). Coach Totire ferma il gioco. Al rientro in campo Riva continua a martellare dai 9 metri, fino alla veloce di Caneschi che interrompe la sua striscia di battute dopo 6 turni (16-9). Caio e Monguzzi lanciano i canturini sul +9 (20-11), e Coach Totire chiama il suo secondo time-out discrezionale. Un ace di Caio al rientro in campo, e il vantaggio canturino è in doppia cifra (21-11). Un attacco sull’antenna di Imbesi consegna set e partita al Pool Libertas (25-15).
Queste le parole di Coach Della Rosa a fine partita: “Questa è una vittoria di cui avevamo assolutamente bisogno, avevamo bisogno di fare tre punti dopo un periodo di digiuno con tante difficoltà, che purtroppo continuano sul piano dell’organico” commenta il tecnico brianzolo.
“Gli aspetti fisici non sono sicuramente i migliori: abbiamo il palleggiatore fuori (Ubi Gerosa ndr) quindi è un momento in cui non era facile. Abbiamo vinto, pur con qualche sofferenza, e spero che questo ci dia un po’ più di fiducia per il proseguo. Abbiamo giocato un terzo set più rilassato, aiutati anche dai tanti errori degli avversari, a dire il vero. Però questo ci può servire per affrontare le prossime partite con un po’ più di tranquillità. Ha fatto bene Andrea Cordano, un ragazzo di 18 anni appena compiuti, che ha guidato con lucidità e buona personalità la squadra. E questo ci conforta, anche alla luce del problema di Gerosa che non si risolverà nel giro di poco tempo. Pensiamo alla prossima partita con più fiducia”.